La progettazione ha mirato alla definizione di un complesso edificatorio che assolvesse alle esigenze funzionali e spaziali manifestate dalla Committenza ed al contempo si inserisse al meglio nel contesto urbano e paesaggistico di San Giuliano di Puglia presentandosi come un elemento significativo dal punto di vista architettonico.
L’area di progetto è situata ai margini del tessuto urbano e si presenta in forte declivio. Nello studio progettuale si è ricercata una soluzione in grado di stabilire un forte legame con il contesto e volto a ridurre il più possibile l’impatto sull’area. Assecondando la forte pendenza caratteristica dell’area si è pensato dunque ad un edificio che fosse inglobato nel terreno fino a diventare un tutt’uno con esso. Si è optato quindi per un edificio di altezza molto contenuta caratterizzato dalla copertura che lo rende riconoscibile, oltre che per lil suo profilo sinuoso, per il fatto di rappresentare un prolungamento dell’area verde limitrofa, ospitando un parco pubblico spontaneo, segnato da alcune aree di sosta e percorsi che ne consentono la fruizione.
Il sito progettato presenta due accessi di cui uno a valle, per gli addetti, disposto lungo la viabilità principale, ovvero la Strada Adriatica che consente di raggiungere in tempi brevi il centro abitato di San giuliano di Puglia; l’altro, disposto a monte, consente di accedere alla copertura verde rendendola uno spazio pubblico.
L’edificio, ha funzione di autorimessa Comunale ed è dotata, oltre che del garage vero e proprio, di un ufficio, di due gruppi di spogliatoi e di un magazzino nell’area soppalcata.
La scelta delle specie con le quali edificare il rimboschimento obbedisce a diverse esigenze progettuali. Il primo obbiettivo è stato la selezione di specie in appartenenti alla fisionomia della vegetazione spontanea in grado quindi di integrarsi nel paesaggio circostante sia da un punto di vista estetico paesaggistico che ecologico e funzionale. La scelta si è orientata verso specie comuni della vegetazione mediterranea e sopramediterranea che potessero svolgere la funzione di protezione dal dissesto idrogeologico e contemporaneamente valorizzassero il paesaggio attraverso la composizione di colori e forme.
Per la fruizione del parco previsto in copertura è stato progettato un ingresso pedonale situato sulla Strada Provinciale n° 40 Adriatica. Da questo ingresso si diparte un percorso pedonale che conduce fino agli spazi di sosta e di percorrenza situati sulla copertura dell’autorimessa. A distanze variabili, lungo lo sviluppo del percorso stesso, sono posti dei listelli in larice che definiscono la larghezza del percorso e accompagnano il visitatore lungo il cammino attraverso il parco naturalistico. La disposizione di tali listelli, verso la fine dello sviluppo del percorso, proprio per segnare tale termine, passa da un ordine geometrico ben definito ad una sorta di disordine che permette al visitatore di intraprendere un percorso di visita a suo piacimento verso la parte terminale della copertura verde.
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